Fuori dagli schemi
Un angolo al contrario
A volte, la soluzione giusta, non è quella che viene riportata in un manuale. Può capitare di dovere uscire fuori dagli schemi perché si possa ottenere il risultato migliore. E’ il caso di questa cucina che abbiamo realizzato ad Antrodoco. Gioacchino, proprietario di casa, ci ha contattato preoccupato delle dimensioni della stanza che stava ristrutturando. Questa, in effetti, non è molto grande, ma soprattutto ha una forma irregolare, che assomiglia ad una “elle”.
A complicare la situazione c’era la caldaia, già posizionata su un muro e gli scarichi del lavello su quello di fronte, proprio nel punto più stretto ed in prossimità di una porta. Pensare ad una cucina sul lato della finestra, solo per la presenza degli scarichi, significava: ostruire il passaggio della porta, di per se già piccola. Lavorare in una zona angusta, con la caldaia alle spalle e a vista. Sfruttare una parete non sufficientemente grande per ospitare le attrezzature e lasciare un piano di lavoro agevole. Per nostra fortuna lo stato di avanzamento dei lavori ci consentiva qualche piccolo intervento, così abbiamo fatto spostare gli scarichi del lavello sotto alla caldaia, in modo da utilizzare un solo lato. Inoltre, in questo modo la cucina non avrebbe più ostruito il passaggio della porta, e consentito a più di una persona di lavorare contemporaneamente. Su questa porzione, molto piccola di muro, abbiamo collocato anche i fuochi ad induzione (quindi senza fiamma), una piccola cappa in acciaio, il forno ed una lavastoviglie. La “zona tecnica” rimane nascosta dietro il muro, consentendo anche una certa privacy e libertà di utilizzo. Lontana da chi entra in casa e viene invitato nella sala da pranzo. Ora serviva di creare spazio per una cassettiera, una dispensa e soprattutto per un bel piano di lavoro. La parete era troppo corta per pensare di metterci tutto e così abbiamo creato un angolo al contrario. Normalmente gli angoli delle composizioni sono da 90°, per consentire un utilizzo più raccolto della cucina. Qui è aperto a 270°, quindi bisogna fare qualche passo in più, ma viste le dimensioni della stanza, non sarà un grosso problema per Gioacchino, che ora può vantare una cucina completa e abbastanza spazio anche per il suo frigorifero arancione il tavolo e le sedie, come in una cucina grande.
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